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Le indagini ed i monitoraggi geologici e geotecnici, indispensabili ai fini di una corretta ed adeguata progettazione delle opere di ingegneria ai sensi del D.M. 11/3/1988 e s.m.e.i., rappresentano altresì attività chiave in tutti quei casi in cui interventi di consolidamento strutturale, di recupero e ripristino statico, e di realizzazione di infrastrutture interrate nel sottosuolo risultino subordinati alla conoscenza della natura e delle caratteristiche tecniche dei terreni costituenti il sottosuolo, ed al controllo di parametri geotecnici nel tempo.
Ad esempio, il “monitoraggio”, inteso come il controllo dell’evoluzione di un fenomeno con misure effettuate nel tempo, rappresenta un insostituibile mezzo, sia di indagine, che di verifica, utilizzato sia preliminarmente alla progettazione, sia in corso d’opera, sia in fase di esercizio. Le “Norme Tecniche per le Costruzioni” (D.M. 14/09/2005) e le nuove norme introdotte dal D.M. 14/01/2008, nel capitolo riguardanti le opere interagenti con il sottosuolo, per gli interventi nei terreni e per la sicurezza dei pendii, prescrivono l’utilizzo del monitoraggio del complesso opera-terreno prima, durante e dopo la costruzione del manufatto, per controllare la rispondenza tra le ipotesi progettuali e i comportamenti osservati, e il comportamento delle opere nel tempo. |
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Via Campegna – NAPOLI |
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Indagini geologiche e geotecniche
in sito e di laboratorio, inerenti alla verifica delle
condizioni statiche del fabbricato n° 12 del Rione
“Campegna U.P.” – di proprietà
dell’I.A.C.P. di Napoli; nello specifico, esse sono
state finalizzate alla valutazione della stratigrafia
e delle caratteristiche geotecniche dei terreni di fondazione
dello stabile a seguito di infiltrazioni idriche nel sottosuolo. |
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Via Trinità delle Monache
(ex Ospedale Miltare) - NAPOLI |
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Indagini geologiche e geotecniche
in sito, afferenti ai lavori di manutenzione straordinaria
di un Complesso Monumentale; esse hanno permesso di verificare
la natura e le caratteristiche geomeccaniche dei terreni
di sedime, la natura, la consistenza e la profondità
di posa delle fondazioni, nonché lo spessore, la
consistenza e la natura dei materiali costituenti una
volta interrata al di sotto del giardino superiore del
Complesso Monumentale. |
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